Fai quello che ti viene facile - Do what's easy for you
DOMENICA 6 Settembre:
ho fatto tutte le cose di routine... una buona colazione, la ginnastica quotidiana, il pranzo e addirittura un sonnellino, dopotutto è domenica.
Verso le 5 del pomeriggio ho incominciato a sentire un senso di inedia, tipica della domenica...
Una voce interna mi diceva:" dai! fai un collage!"
Un'altra voce rispondeva: " ma perché mai? ne ho già fatti tanti, un altro collage che aggiungerò nei miei cassetti, che senso ha?"
E queste voci si alternavano fra incoraggiamenti e negazioni...
Allora ho fatto uno strappo e mi sono disgiunta da loro e mi sono seduta al tavolo ed ho tirato fuori dai cassetti le scatole piene di stampe di mie fotografie, vecchie e nuove.
Dopotutto, mi dicevo, non ho niente da fare.
Nella mia famiglia d'origine si è vissuto all'insegna dell'economia. Anch'io vivo all'insegna dell'economia.
Sul filo di questa filosofia di vita, "godo" queste mie stampe, assopite nei cassetti del mio lavoro, per farne qualcosa, mi dico, utilizzarle per qualcos'altro.
Il collage è un gran "salva materiale", ci si può mettere di tutto e si creano spesso delle sorprese.
Avendo accumulato negli anni centinaia di stampe, anche perché stampare mi piace di per sé, e consapevole del fatto che queste stampe non interessino veramente a nessuno, un giorno mi sono chiesta: " E adesso cosa me ne faccio?"
Stampe di mie fotografie ed elaborazioni digitali delle stesse, di tutti i tipi: città, landscapes, oggetti, natura, ritratti, etc...
Con l'intenzione di utilizzare tutto e con l'idea di non sapere né perché, né percome ho così incominciato a ritagliarle, a comporle e a colorarle: proprio come si fa da bambini, con gli album da colorare: il senso del "non senso", la facilità estrema dell'esecuzione, il divertimento senza nessuna preoccupazione!
Mentre stavo lavorando a questo giocoso progetto, ho pensato che sarebbe stato piacevole anche ascoltare qualche bella conferenza su YouTube. Ho digitato su Google la parola FELICITÀ e si è aperta una breve video-conferenza di Raffaele Morelli che si intitola: "Seguire il proprio destino, diventa ciò che sei".
Mentre coloravo le mie foto sento lui che dice: "Fate ciò che vi viene facile".
Lo sapevo già che è così e che bisogna farlo, ma il sentirlo da un emerito pensatore e il riconoscerlo proprio in ciò che stavo facendo in quel preciso istante, ha ulteriormente rafforzato il mio intento ed ho continuato a colorare, così, per divertimento, senza chiedermi nulla, fino a tarda sera.
LUNEDÌ 7 Settembre:
Oggi è lunedì, e riguardando il mio lavoro mi sto adesso concentrando su quel buco quadrato: cosa ne farò?
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